Giornalisti uccisi da mafie e terrorismo. E' online il libro pubblicato dall'Unci
E’
online sul sito dell’Unci – www.unionecronisti.it – il libro con le
storie dei giornalisti uccisi dalle mafie e dal terrorismo. Il volume, in formato Pdf, può essere letto e scaricato tutto intero o per capitoli.
La pubblicazione è stata presentata sabato 3 maggio in Campidoglio
nella “Giornata dei giornalisti uccisi dalle mafie e dal terrorismo”
organizzata dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani, d’intesa con Fnsi
e l’Ordine dei giornalisti, in concomitanza con la Giornata mondiale
della libertà di stampa.
Il
libro, scritto da 18 cronisti, rievoca la vita e l’opera degli undici
giornalisti uccisi da mafia e camorra come Cosimo Cristina, Mario
Francese, Giuseppe Alfano, Carlo Casalegno, Mauro De Mauro, Giuseppe
Fava, Peppino Impastato, Mauro Rostagno, Giancarlo Siani, Giovanni
Spampinato, Walter Tobagi. Poi i giornalisti uccisi
all’estero o in Italia in circostanze diverse: Ilaria Alpi, Enzo
Baldoni, Ezio Cesarini, Raffaele Ciriello, Eugenio Colorni, Maria
Grazia Cutuli, Almerigo Grilz, Gabriel Gruener, Marco Luchetta, Enzio
Malatesta, Carlo Merli, Carmine Pecorelli, Guido Puletti, Antonio Russo
e poi Graziella De Palo e Italo Toni scomparsi in Libano. Quindi gli operatori televisivi Dario D’Angelo, Miran Hrovatin, Alessandro Ota e Marcello Palmisano e Maurizio Di Leo, tipografo ucciso “per errore” dai Nar. Infine i colleghi “gambizzati” dai terroristi: Vittorio Bruno, Nino Ferrero, Antonio Garzotto, Indro Montanelli, Guido Passalacqua, Franco Piccinelli, Emilio Rossi e Giancesare Flesca e Giuliana Sgrena feriti all’estero.
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ComuniCalo il 13/5/2008 alle 1:13 | |